AMICI, Quì ANTO ( da Pescara, ma...pugliese )! :-)
DI SEGUITO... LA CRONACA DEI PRIMI MERAVIGLIOSI E INDIMENTICABILI GG. SICILIANI, DAL 17 AL 24 LUGLIO 2008, VISSUTI AD OPERA DELLO SPIRITO SANTO E IN SUO NOME!!!
"Receive the Power, from the Holy Spirit”.
A titolo personale, dirò la verità: my dream= Sydney! Ma forse era il sogno di molti di noi...e non solo. Sarei andata, ovviamente come volontaria, per ripetere l'esperienza fatta in occasione della GMG del 2000, a Roma. Per vari motivi, però, che non sto quì ad elencare, sebbene immaginabili, “the dream” non è stato realizzato e così...all'orizzonte una grande luce, sostitutiva: la Sicilia :-) In sintesi, ho ripiegato (…si fa x dire)!Quando Giselda, in occasione dell'apertura dell'anno ProSanctitate ad Avezzano, distribuì lo scorso anno il programma 2007-2008 del Movimento pescarese, tra i vari appuntamenti, a luglio, campeggiava già:"Esperienza Giovani in Sicilia". Ma, all'epoca, pensavo...: tanto io vado a Sydney! E poi, se tutto va male, mi dicevo, ho la busta B :-) Come mai, però, mi chiedo, al termine di questa esperienza, non mi pare affatto di aver trascorso nulla di serieB?
Evidentemente, ogni viaggio è una sorpresa (sarà questa la spiegazione?). Certo, ribadisco fino alla noia che l'Australia...beh, diciamolo, sarebbe stato il max! EPPURE... Già! Eppure...riprenderei oggi stesso l' aereo x Catania, sapendo del meraviglioso sorriso di Daniela, lì pronto a darci il benvenuto sbarcati al Bellini e dello slang inimitabile di Rosario, lì subito disponibile a traghettarci su a Fornazzo di Milo: accoglienza sopraffina! Ma prevista.
OK! Svelo l'arcano...prima della fine del mio breve romanzo: sono una terrona e...sapere di incontrare veri suddisti come me, molti dei quali già a me noti dai tempi di Loreto (settembre2007)...non poteva che riempirmi il cuore di gioia fin dalla stazione di Pescara, quel "fresco" mattino del 17luglio :-) Ero incredibilmente felice di sapere di rivederne gran parte. L'entusiasmo era a 1000 già il giorno della partenza (fosse anche x il solo fatto di non vedere Pescara x un'intera settimana. Detto poco!). E così, amante dei viaggi come sono, zaino in spalla e via!!! Carpe diem, mi dico sempre in queste occasioni. Poche, ma buonissime.
Sapevo, poi, almeno per sommi capi e come gli altri di noi, che viaggio avrei affrontato e cosa mi aspettava. Giselda, appena tornata da Riga, ci aveva approntato un fitto programmino: escursioni sull'Etna, pranzi e cene condivisi con gli altri giovani (siciliani e liguri) al rifugio a Milo, GMG da vivere insieme ai giovani della Diocesi di Acireale (quella di Mons. Pio Vigo) a Fondachello, visite a Catania, Acireale, bagno ad Acitrezza, giro ad Acicastello, Noto, a casa del Fondatore, e infine Avola (a casa di Francesca Magro, che merita un capitolo a parte, ma di cui “Roberto da Pescara”, su questo stesso blog, vi ha già edotto tutti ben bene! ) e Siracusa. Ad un prezzo imbattibile poi (come ogni viaggio dell'infallibile Ditta Toppy Tour). X cui, scusate ma...come si poteva rinunciare? I presupposti c'erano tutti: divertimento assicurato! Con una comitiva come la nostra, poi...: Tony, Cesira, Andrea, Roberto (Jesus), Arianna, io, Enrica (mia sorella), Gabriella, don Vito e Giselda! Da paura, eh? Si prospettava davvero una settimana all'insegna dell'entusiasmo allo STATO PURO (come le scaglie di cioccolato assaporate in un caratteristico negozietto a Noto). E...così fu :-) Starei quì ore a descrivere nel dettaglio quanto vissuto e invece...mi tocca stringere, se no poi gli altri che scrivono? :-D E poi, occuperei solo io l'intero Blog. Non si può! Ebbene, allora che dire...? Farò un elenco di luoghi e suggestioni, ok?
Notte prima di partire: trepidante! Soprattutto per il timore di dover buttare dall'oblò (anzi, prima) tutte le bottiglie e bottigliette messe in troller…
Partenza dalla Staz. Centrale di Pescara, ore 7.30 del 17luglio: come detto, tanto attesa e così ben organizzata dalla nostra precisissima Cesira (assunta, per l’occasione, come cassiera giovani MPS-PE in Sicilia)!
Arrivo a Fiumicino, ore 10.30 c.a. e aspettando il Check-in: da ridere, tra un giro in carrello (al posto delle valigie) e una pesata in bilancia (sempre al posto delle valigie). Il pranzo, al sacco, in sala attesa passeggeri, circondati da zaini e bagagli, stile accampamento profughi!
Partenza, ore 15.50: finalmente si vola (la seconda volta per me. La prima con la BluExpress, però! Comodamente in economy). E scorgere dall’ alto, poi, le coste siciliane all’ arrivo… che spettacolo ragazzi!
Sbarco a Catania, ore 17.00 c.a.: atterraggio perfetto! E valigie riconsegnate senza problemi (INCREDIBILE!).
Benvenuto: più solare che mai, accolti, come sopra accennato, dalla splendida e simpaticissima Daniela e dall’ ormai a noi più che noto Rrrosario.
Viaggio verso Milo: dissetante (grazie ad acqua e the in macchina di Daniela) e profumato (sempre grazie alla mortadella in borsa frigo di Daniela, e x miracolo arrivata a destinazione).
Arrivo a Fornazzo, ore 18.15 c.a.: caloroso? No, no. sbagliato! Vulcanico. :-) Eh sì, a giudicare dall’ eruzione in atto, visibilissima dal rifugio e che avrebbe fatto da sfondo quasi cinematografico alle nostre giornate e… nottate!
Prima accoglienza: sorrisi, abbracci e gioia di rivedersi con alcuni, gioia di conoscersi con altri.
Sistemazione in camera (io, Enry, Arianna e Cesira), guidate da Rosanna: senza ascensore, ma fortunatamente solo al primo piano (rialzato) in una camera dai 1000 colori!!!
Sperimentazione del letto di Enrica, con Arianna: da circo! (Entrambe a terra), data la scarsa stabilità dei piedi del letto. Boato fino a pianterreno e risate generali!
Seconda accoglienza, giù in terrazzino: nella semplicità, con annesso minibuffet immancabile!
La prima cena: squisita, come tutte le successive. A seguire, la scenetta di presentaz del gruppo siculo: divertentissima, come tutti loro. Una garanzia, sempre.
La nostra canzone di presentaz: sempre la stessa, "VOLA VOLA" (che stress! Sò pugliese). Menomale “Carolìn ffà ‘llàcch”, subito dopo, mi ha rianimata e ancor di più la tarantella siciliana (seppur breve, data l’ora e la stanchezza) improvvisata, con Cinzia, Loredana, Gisella, Cesira e altre. Che allegria!
La prima notte: insonne x le zanzare, ma INDIMENTICABILE x la vista dalle 2finestre di camera - da una, la luna e il suo riflesso sullo Ionio; dall'altra, il colore vivo della lava e il rombo della "Muntagna".
La valigia di Cesira: una casa in miniatura. Non so ancora come abbia fatto a passare all’ Aeroporto! MAH! :-) I bagni: PERENNEMENTE OCCUPATI (e senza acqua calda, evidentemente non prevista nel contratto!).
Il primo risveglio. 18 luglio: devastante la sveglia a campana delle 7.30! Colazione alle 8.00! Subito dopo…La prima escursione sull' Etna, (io, Tony e Jesus) in macchina con Paolo: INSUPERABILE!!! Altro che Alonso!
Il cammino: superabile…specie dopo 5-6Km…in salita.
La prima tappa: seduti, all’ombra, ad ascoltare don Gaetano e il suo invito a capire se siamo cristiani di ghiaccio o di fuoco (o nessuna delle 2 ipotesi! Che è peggio!).
A seguire, un breve momento di deserto e silenzio riflessivo: continuando il cammino, sforzandoci di NON PARLARE TRA DI NOI! (arduo).
L'arrivo alla meta (un piccolo rifugio, con pozzo rinominato "di Sicàr", e Grotta delle Colombe, senza colombe...): leggermente sfiniti!
Il ristoro al pozzo: fresco e dissetante, condito da scenetta di Jesus (Roberto) e Samaritana (Gabry). (foto2)
Il pranzo: famelico a dir poco, a base di mega panini e succo di frutta, preparati x noi gentilmente dalla Ditta Oblate. :-)
La siesta: inesistente x me, impegnata com'ero, insieme a Jesus, a disturbare chi provava a farla (vedi Giselda isolata sotto un pino, e Andrea, Cesira, Gabriella e don Vito, comodamente stesi KO su un telo, all'ombra).
La Messa sul pozzo: IRRIPETIBILE, x la sua semplicità. (vedi foto sul post di Roberto!)
Il ritorno: rincorsi dalle nuvole...affatto incoraggianti e con qualche disperso (Cesira, seminfortunata, e Andrea, recuperati dal Grande Paolo), raccogliendo fiori e germogli qua e là. Per strada non poteva mancare, poi, un Rosario in cammino, su proposta di Giselda e Gabriella.
Nel dopocena: la Via Crucis a 5 quadri, interamente pensata e realizzata da quell’ artista di Tony, nella piccola cappella di casa.
Intorno alle 00, finalmente in stanza: Evviva!!! IL LETTO :-) e il desiderato sonno, nonostante zanzare vaganti…
19 luglio: il clou! Giornata di Deserto (anche se al fianco dell'Etna) - momento profondo di riflessione x tutti, in mattinata. Condivisione nel pomeriggio, secondo lo stile “passo la palla a”, sempre su proposta di Giselda. :-)
Il pranzo: sempre ottimo - pasta alla norma, salsicce e gelato per il duplice compleanno di Gabriella e Silvia, previa distribuzione di prodotti tipici abruzzesi (liquirizia&cantuccini d’ Atri e confetti di Sulmona). In cambio: PASTA DI MANDORLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE SICULA!!! La mia preferita!
E…in serata: tutti a Fondachello, x seguire, con i giovani della Diocesi di Acireale, il collegamento con Sydney&la Messa del Papa, accolti dal canto "Tu6prezioso ai miei occhi", mentre uno stand distribuiva fazzoletti rossi, marcati “WYD Sydney08”, a tutti! Il fuso orario, però, e le mancate autorizzazioni a trasmettere oltre un certo orario, ci avrebbero dirottato in spiaggia, raccolti, + o - svegli (+meno che +, vedi Jesus crollato come uno dei sassi del lido), a guardare e provare a sentire il pc di Rosanna connesso via wireless. E' probabile nessuno abbia capito nulla dell'omelia di Benedetto, ma se quel che conta è l'intenzione, beh...ce l'abbiam messa tutta. :-)Serata INDIMENTICATA, in particolare per le testimonianze di Jesus&Don Vito, prima del breve collegamento via maxischermo con Sydney, dal palco sotto il quale noi tutti li applaudivamo come un'unica famiglia! (foto 3)
Il ritorno a Fornazzo: alle ore 3.00 circa, distribuiti, al solito, in varie auto (approfitto x dire grazie a tutti gli "autisti"! Paolo in primis, ovvio!), ma accomunati da un' unica esigenza: DORMIRE!!! Eh sì, gioventù bruciata…o forse piuttosto programma a dir poco devastante vissuto in sole due giornate sotto la guida dell’ instancabile e incorreggibile Giselda Toppetti, ben coadiuvata da Rosanna, sua complice fin troppo adeguata a tale mente ???E così, ancora una volta: più che mai VIVA IL LETTO!!!
Mattina del 20 luglio: …sulle orme di Paolo (la nostra infallibile guida autoctona), x l'ultima breve passeggiata etnèa, non lontani dalla colata più recente, di qualche anno fa. Ma questo, solo dopo aver ascoltato (finalmente svegli) la riflessione di don Vito sull' Omelia del Papa, comodamente seduti all' ombra, (e qualcuno anche sui rami, vedi Daniela&Guerrino), presso il rifugio (non ricordo…Ragabo o Citelli?). Di certo, alle spalle l'Etna e il suo borbottìo inconfondibile. (foto 4)
AH, DIMENTICAVO, PRIMA DI PARTIRE PER QUEST'ULTIMA ESCURSIONE...GAVETTONI INCANCELLABILI!!! (foto 5)
Al ritorno: sistemate, le rispettive camere (se no rimanevano “na zella”, come dice Giselda!), dopo l’ultimo squisito pranzo a casa Milo, la caccia al tesoro per la ricerca di un piccolo pensiero x i 34 anni di Gabriella freschi freschi e i saluti a chi, purtroppo, non poteva seguirci anche a Catania, Noto e Siracusa…SI RIPARTE!!!
Destinazione: Catania (dispersi ospiti).
Erano le 16.30 c.a: CIAO FORNAZZO! :-(
...da notare che siamo al 20 luglio e la nostra esperienza sicula è finita il 24!!!!
COMMENTI IN MERITO?
....ALLA PROX PUNTATA!!!
TO BE CONTINUED… PURTROPPO X VOI! :-)