sabato 29 novembre 2008

IN ANTICIPO

Sarà che quest’anno sto cercando di fare alcune cose “in anticipo”, ma mi sto accorgendo che una grande varietà di avvenimenti si stanno verificando “in anticipo”. Ad esempio, nelle vetrine dei negozi di Roma, il Natale è arrivato addirittura la prima settimana di novembre… ma quale Natale? Quello dei regali, dei pupazzi di Babbo Natale, degli addobbi che creano un’atmosfera (effimera?) natalizia. E intanto nel mondo c’è la guerra, la crisi finanziaria, c’è chi ha sperato invano nella detassazione della tredicesima, … Domani inizia l’Avvento e ci prepariamo ad accogliere Gesù Bambino che nasce. Anche lui di problemi economici ne doveva avere non pochi, se è stato costretto a nascere in una grotta, per non parlare poi dei regali che ha ricevuto (oro, incenso, mirra!). Ma tutti quelli che lo andavano a trovare sperimentavano una grande gioia. Che sia questo il vero senso del Natale? La gioia di incontrare Gesù, dono di amore del Padre, che ancora una volta nasce per noi, per condividere le nostre povertà, le sofferenze, le incertezze, per darci la certezza che la vita di ciascuno è preziosa e che siamo tutti fratelli. Con questo spirito voglio andare incontro al mio Natale e in anticipo voglio augurare a tutti un buon cammino verso la grotta nella quale c’è la vera gioia e il vero amore.

1 commento:

Teresa ha detto...

grazie... per questo Avvento di gioia. anche io auguro buon cammino verso Betlem, a piccoli passi, insieme.