Il cammino della fraternità passa attraverso l'ascolto. E non è facile. Ma... ci proviamo. Vi pubblichiamo il testo che ci ha fatto riflettere sull'ascolto.
Ascoltiamo Dio che ci ascolta
Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti, tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo cuore alla prudenza, se appunto invocherai l’intelligenza e chiamerai la saggezza, se la ricercherai come l’argento e per essa scaverai come per i tesori, allora comprenderai il timore del Signore e troverai la scienza di Dio, perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca esce scienza e prudenza. Proverbi, 2
Ascoltiamoci tra noi con amore
Gli uomini, troppo spesso, non sono cattivi, ma frustrati nell’affetto: consenti loro, aiutandoli discretamente, di potersi aprire. da Fraternità, Giaquinta
Salmo 129
Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono:
e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore,
l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore
più che le sentinelle l'aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.
Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
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2 commenti:
Grazie per questo "diario di viaggio" che ci accompagna in queste giornate estive e le rende ancora più belle!!
Non ricordo dove ho letto che lo Spirito Santo è come un cordone ombelicale che ci tiene in vita e che non si interrompe mai.
Purtroppo talvolta l'uomo morde il salutare cordone perchè pensa di poterne fare a meno.
E allora ascoltarsi diventa veramente difficile.
Non pensiamo pero che siano sempre gli altri a ... mordere.
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